Menu

Dati interessanti

  • L’alluminio, spesso definito “metallo giovane” è stato scoperto nel 1825 dal fisico danese Hans Christian Orsted.
  • La sua denominazione trae origine dal termine latino “alumen” (alaun).
  • L’alluminio è il terzo elemento fra i tre metalli più abbondanti rinvenuti nella crosta terrestre.
  • Nel 1827 il chimico tedesco Friedrich Wohler realizzò alcune operazioni di estrazione della polvere di allumino puro che, a quel tempo, risultarono più costose dell’estrazione dell’oro.
  • L’alluminio che oggi noi conosciamo è stato inizialmente estratto circa nella metà del 19° secolo.
  • Oltre al sistema delle prime estrazioni, l’alluminio si è successivamente ottenuto dalla bauxite. Notevolissima quantità di alluminio si ottiene anche dal riciclaggio di parti e componenti inutilizzati.
  • L’alluminio è relativamente semplice ad ottenersi ed è molto flessibile nelle sue applicazioni.

Importanti proprietà dell’alluminio

  • Si presenta come metallo dal colore chiaro, argenteo e lucente.
  • E’ amagnetico e tenero alle lavorazioni.
  • A differenza della maggior parte dei metalli, l’alluminio ha bassa densità ed è leggero.
  • E’ buon conduttore del calore e dell’elettricità.
  • E’ malleabile e può essere laminato anche in fogli sottilissimi.
  • Non è metallo tossico.
  • E’ resistente a molti acidi, ma non all’acqua marina, né alla soda caustica.
  • Allo stato puro, l’alluminio non è molto resistente. Le sue caratteristiche meccaniche si evidenziano con l’aggiunta di altri metalli alliganti e con i trattamenti termici.